Differenze tra le versioni di "Utente:Sbaturzio"
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− | Sbaturzio Cantina nasce nella fantasia malata di un gamer della seconda generazione, quella cresciuta giocando su C64, Amiga 500 e PC 486. A quei tempi i gamers spesso passavano le nottate davanti a giochi tipo "Prince of Persia", "The day of the tentacle" e "F1GP2" mentre i ragazzi sani passavano le notti a fare bisboccia con gli amici. Questo spiega il suo carattere nevrotico e scontroso: solo adesso si rende conto |
+ | Sbaturzio Cantina nasce nella fantasia malata di un gamer della seconda generazione, quella cresciuta giocando su C64, Amiga 500 e PC 486. A quei tempi i gamers spesso passavano le nottate davanti a giochi tipo "Prince of Persia", "The day of the tentacle" e "F1GP2" mentre i ragazzi sani passavano le notti a fare bisboccia con gli amici. Questo spiega il suo carattere nevrotico e scontroso: solo adesso si rende conto del tempo perso davanti ad un monitor e vorrebbe in tutti i modi recuperare il tempo perduto. |
Dopo aver faticosamente ottenuto un diploma, nel 1989 decide di contribuire a sanare il deficit pubblico lavorando come "Personal Computer Hardware Engineer", che all'epoca significava "Smanettone che sa come si apre un PC e come si cambia una scheda seriale senza danneggiare il disco fisso". |
Dopo aver faticosamente ottenuto un diploma, nel 1989 decide di contribuire a sanare il deficit pubblico lavorando come "Personal Computer Hardware Engineer", che all'epoca significava "Smanettone che sa come si apre un PC e come si cambia una scheda seriale senza danneggiare il disco fisso". |
Versione delle 11:02, 31 mar 2010
Sbaturzio Cantina nasce nella fantasia malata di un gamer della seconda generazione, quella cresciuta giocando su C64, Amiga 500 e PC 486. A quei tempi i gamers spesso passavano le nottate davanti a giochi tipo "Prince of Persia", "The day of the tentacle" e "F1GP2" mentre i ragazzi sani passavano le notti a fare bisboccia con gli amici. Questo spiega il suo carattere nevrotico e scontroso: solo adesso si rende conto del tempo perso davanti ad un monitor e vorrebbe in tutti i modi recuperare il tempo perduto.
Dopo aver faticosamente ottenuto un diploma, nel 1989 decide di contribuire a sanare il deficit pubblico lavorando come "Personal Computer Hardware Engineer", che all'epoca significava "Smanettone che sa come si apre un PC e come si cambia una scheda seriale senza danneggiare il disco fisso".
Le sue ultime notizie lo danno oggi occupato con discreto successo come sistemista freelance nei paraggi di Padova.
E' possibile contattarlo all'indirizzo pierpaolo--at--fsugpadova.org
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Un Ciao in DO Maggiore!