La
Sardegna adotta il software libero Via libera a un ddl per
passare al sistema operativo GNU/Linux
MILANO
- La Sardegna spinge sull'acceleratore dell'innovazione con
un ddl approvato dalla Giunta che potrebbe diventare legge
regionale. E tutta l'Amministrazione Pubblica sarda passerebbe
al sistema operativo GNU/Linux. Tra gli aspetti più
innovativi contenuti nel disegno vi sono il diritto all'uso
delle tecnologie, la partecipazione democratica,
l'alfabetizzazione informatica, la ricerca per lo sviluppo
delle imprese nel territorio. (...) IL RESTO D'ITALIA
- Molte altre amministrazioni italiane si sono mosse o hanno
intenzione di dirigersi verso il software libero. La più
all'avanguardia è certamente la
provincia di Bolzano che ha già migrato tutta la
propria infrastruttura tecnica su standard aperti. Le regioni che
hanno già una legge sull'uso del software libero sono:
Emilia Romagna, Toscana e Umbria, mentre in via di approvazione
sono il Friuli, la Lombardia e da oggi anche la Sardegna. I
PROBLEMI - Le regioni che hanno compiuto questo passo si
trovano però a affrontare due tipologie di problemi
piuttosto seri. La prima è squisitamente tecnica e
riguarda la difficoltà di interfacciare le nuove strutture
con tutta la complessità dei servizi digitali erogati
dallo Stato, si pensi ad esempio alle infrastrutture informatiche
dei Ministeri. Il secondo problema è di tipo politico
amministrativo. Se una regione decide di passare al sistema Linux
questo significa migrare l’intero Sistema Regione, ossia tutte
le sue emanazioni: società controllate e collegate.
Tuttavia si verifica spesso che Comuni e Province spingano in
tutt'altra direzione non garantendo la piena compatibilità
che pure sarebbe possibile con i dovuti accorgimenti. Tutto
questo senza contare le scuole che, a parte quelle del Trentino,
sono le più indietro di tutti. (...)
17 ottobre 2008
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